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La Giornata Mondiale della Risata inizia male? I rimedi per tornare a sorridere

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Domenica 7 maggio è la Giornata Mondiale della Risata, ma quando una giornata inizia male, e il sorriso ce lo fa proprio perdere, cosa fare? Un bel respiro può aiutare a tornare sulla strada del sorriso. Partire col piede sbagliato, come è uso dire, è molto più comune di quanto si possa pensare e capita praticamente a tutti almeno una volta alla settimana. 8 italiani su 10 infatti, un giorno su sette, rischiano di incappare in piccoli ma fastidiosi inconvenienti capaci di far perdere il sorriso: per il 46,9% la causa è la macchina o la moto improvvisamente fuori uso, la sveglia che non suona rovina il risveglio del 34,7% degli italiani, l’assenza di acqua calda della doccia rovina la mattinata del 30,1% delle persone, mentre altre si scontrano con: un disguido con i mezzi pubblici (21,6%), la casa in disordine (17,5%), i capricci dei bambini (9,9%), il pacco dei biscotti preferiti semi-vuoto (6,8%). Tutti questi inconvenienti non graditi vengono fronteggiati in modo leggero dal 60,7% degli italiani (il 51,5% prova a ridimensionarli o sdrammatizzarli, il 9,2% a ignorarli).

Domenica 7 maggio si celebra la Giornata della risata

Per raddrizzare la giornata? Una cena stellata in un ristorante famoso

Un biglietto per una vacanza last minute. È questo il primo desiderio che il 52,7% degli italiani desidererebbe per ribaltare una giornata partita con il piede sbagliato. Ma ci sono anche fantasie più realizzabili: al 27,0% del campione basterebbe una giornata di shopping sfrenato (che sale fino al 36% per le donne), al 20,3% un giorno di ferie in più, per godere del tempo libero, e ai più romantici (17,0%) l’incontro con l’amore. Spazio anche ai desideri calcistici, con l’11,9% che vorrebbe veder vincere la propria squadra del cuore, e a quelli culinari, visto che il 9,9% degli italiani chiederebbe una cena stellata in un ristorante famoso.

Per un effetto di suggestione psicologica definito “profezia che si autoavvera” il cattivo umore che abbiamo al risveglio rischia di condizionarci tutto il giorno. Farsi influenzare dalla negatività non è certamente un buon modo per preservare il proprio benessere fisico e psicologico, ma anzi è necessario mettere in pratica una serie di piccoli espedienti comportamentali, dei trucchetti e delle strategie che permettano di svoltare in positivo i piccoli inconvenienti. «Cambiare prospettiva e angolo di osservazione è fondamentale – afferma Paola Medde, psicologa e psicoterapeuta – Intanto non focalizziamo la nostra attenzione su ciò che va male ma cerchiamo di distrarci e di praticare un’attività rilassante che possa darci piacere fin dal primo mattino. Inoltre, è fondamentale spostare l’attenzione dalle cose che non vanno a quelle che andranno bene e pensare a situazioni che ci hanno fatto ridere, ripercorrendole con la mente e con il corpo».

Ridiamoci su! La risata e la capacità di autoironia, infatti, aumentano le difese immunitarie, rallentano la produzione di cortisolo (l’ormone dello stress) e avrebbero anche la funzione di provocare, sull’attività cardiaca, effetti benefici simili a quelli dell’attività fisica: aumento della pressione, accelerazione del ritmo cardiaco e respiratorio.

Giornata Mondiale della Risata e se parte male? ecco come tornare a sorridere

Piccoli inconvenienti quotidiani possono togliere il sorriso ma basta poco per tornare a sorridere

Come rimediare a una giornata sbagliata?

Quando la giornata parte proprio male è bane non abbandonarsi al malumore perché basta poco davvero poco per risollevarla, ma quali sono i rimedi a cui ricorrere?

  1. Il primo posto se lo aggiudicano meditazione e riflessione (39,7%),
  2. segue un caldo abbraccio di una persona cara (37,7%),
  3. una camminata (37,6%),
  4. la musica del cuore nelle cuffie (35%) ,
  5. una colazione golosa con il biscotto preferito (21,3%).

Giornata Mondiale della Risata e se parte male? ecco come tornare a sorridere

Un abbraccio aiuta a raddrizzare la giornata

Cosa ci strappa un sorriso?

I dati sono il risultato di un’analisi di AstraRicerche, su un campione rappresentativo di più di 1.000 italiani tra i 18 e i 65 anni, per Gocciole Pavesi, brand autonomo del Gruppo Barilla. L’occasione è la Giornata Mondiale della Risata indetta per il 7 maggio. E proprio sulla risata scopriamo dall’indagine che il 26,2% degli italiani ride più di 10 volte al giorno, il 31,8% tra 5 e 10, il 30,8% tra le 2 e le 4 volte e c’è un 11,2% che non ride mai o quasi.  I momenti o le situazioni più divertenti? Un video online in cui compaiono immagini allegre, simpatiche o insolite (38,6%), i comportamenti buffi del proprio animale (36,8%), una scena imbarazzante a cui si assiste (31,5%).

Giornata Mondiale della Risata e se parte male? ecco come tornare a sorridere

La meditazione è una soluzione utile per superare ogni inconveniente

Ma una mattina iniziata con il piede sbagliato può orientarsi nel verso giusto: accade spesso o sempre al 43,7% degli italiani, a volte al 45,6%, raramente o mai al 10,7%. Ma chi ci aiuta a svoltare una giornata nata storta? Stravince il proprio partner per il 42,2%, seguito dal migliore amico (22,5%), dalla mamma (14,9%) o da un altro familiare (19,4%). Ma c’è un 23,8% che conta solo su sé stesso.



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